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Immagine: Netflix |
Se il primo episodio di Squid Game – La Sfida contava ben
456 giocatori, i concorrenti arrivati al nono episodio sono soltanto 12. Si
tratta di Sam (016), Amanda (019), Rose (051), Ashley (278), Mai (287), Hallie
(355), Roland (418), Elliott (429) e Phill (451).
Conclusosi il test eliminatorio del dado, il clima è di tristezza misto a
tensione. Mai (287) è in lacrime per l’eliminazione di Chad (286) e la sua
reazione viene vista con diffidenza dalla sua rivale Ashley (278), che Mai ha
tentato di eliminare senza rispettare il patto di autocandidarsi
all’eliminazione. Diverse persone, in realtà, non comprendono l’iniziativa di
Mai, che ammette di sentirsi sempre più sola.
Il personaggio di Mai viaggia da qualche episodio su un doppio binario. Da un
lato abbiamo avuto molte testimonianze di giocatori che non si fidano di lei
additandola come qualcuno da cui guardarsi le spalle, come accade in questo
episodio per Amanda (019) ed Hallie (355). D’altro canto, invece, c’è un
nutrito numero di concorrenti che ne hanno sottolineato la lealtà e che hanno
tenuto in grande considerazione il suo parere nel corso delle varie sfide. In
questa fase del gioco, Mai sente l’esigenza di riposizionarsi in modo da non rischiare
di essere percepita come una minaccia.
La sua prima mossa è quella di parlare con Sam (016) e spiegargli i motivi per
i quali ha deciso di candidare Ashley (278) all’eliminazione durante il gioco
del dado. Sam le confessa di essere stato spiazzato dalla sua mossa e Mai gli
fa presente che Ashley, sul ponte di vetro, non ha dimostrato di saper giocare
in squadra decidendo di non muoversi e lasciarsi superare da tutti. Il ragazzo
le fa presente che, se tutti avessero giocato in autonomia, il test
eliminatorio avrebbe portato scompiglio negli equilibri del gruppo. Sam in
confessionale crede che Mai si sa fatta prendere la mano e che sia incline a
prendere decisioni che lui non condivide, motivo per cui non può fidarsi.
La giocatrice 287 ha scelto di parlare con Sam anche per poter arrivare ad
Ashley, apparentemente per chiederle scusa, ma ufficialmente per non rischiare
di arrivare alla prova successiva con un rapporto ancora teso. Il confronto tra
le due avviene ed Ashley chiarisce di aver fatto la sua mossa sul ponte e
rimprovera a Mai di non averglielo chiesto prima per togliersi il dubbio,
invece di partire in quarta e provare ad eliminarla. Ashley accetta le scuse di
Mai, ma conferma la sua volontà di non fidarsi di lei. L’inghippo tra le due
posizioni sta nel fatto che, se è vero che Ashley ha effettivamente rischiato
sul ponte di vetro scegliendo tra le due caselle, è anche vero che non ha
giocato di squadra rifiutando la strategia dei turni e costringendo Trey (301)
a compiere più di una scelta.
Il nuovo gioco prevede l’eliminazione di 6 concorrenti su 9 ed è chiamato Il
Circolo della Fiducia. La scenografia comprende nove sedie messe in cerchio con
annesso un tavolino, nonché un tavolino centrale con sopra un piccolo
pacchetto, uguale a quello in versione gigante che nella serie serve a
racchiudere i corpi dei giocatori uccisi. I nove giocatori dovranno sedersi e
bendarsi in attesa che il personale tocchi silenziosamente la spalla di uno di
loro. A questo punto, il prescelto dovrà togliersi la benda e posizionare il
pacchetto sul tavolino di uno degli avversari. Dopodiché, tutti toglieranno la
benda e il giocatore a cui è stato consegnato il regalo dovrà indovinare chi è
stato a darglielo. Se il suo sospetto è corretto, il giocatore che ha
consegnato il pacchetto verrà eliminato, ma in caso contrario sarà il giocatore
che lo ha ricevuto a dover abbandonare il gioco.
Quello del Circolo della Fiducia si è rivelato essere un innesto veramente
interessante nel ventaglio di giochi proposto dal programma. Oltre a costringere
i concorrenti ad esporsi, mette in campo diversi elementi, da quelli più
mentali di strategie e controstrategie a quelli più materialmente fisici, come
i rumori emessi nell’avvicinarsi, le espressioni facciali, i tic e le smorfie
che lasciano trapelare un certo nervosismo. Un gioco che non richiede grandi
scenografie, ma che si posa su un’articolata struttura mentale. Con una buona
scrittura, potrebbe risultare interessante anche nella trama della serie tv.
Tornando al nostro game, la prima a dover consegnare il pacchetto, manco a
dirlo, è Mai (287). La donna esclude subito l’ipotesi di consegnarlo alla sua
nemica Ashley, poiché quest’ultima indovinerebbe facilmente costringendola
all’eliminazione. Le sue mire vanno dunque verso Roland (418), che nel corso
dell’episodio scopriamo essere uno dei suoi amici più stretti. Tolte le bende,
Roland cerca di scrutare i compagni ed interroga anche la stessa Mai, che però
dissimula bene. Il ragazzo chiede ad Ashley a chi darebbe il pacchetto in caso
dovesse scegliere e lei gli risponde che lo darebbe a Mai. Roland si convince
che ad avergli rifilato il pacchetto è la giocatrice 051 e nonostante lei neghi
la indica come colpevole. Prima di scoprire la verità, il giocatore 418 fa
sapere a Mai che le vuole bene, a meno che non sia stata lei a sceglierlo.
Roland viene eliminato, mentre Ashley intuisce che sia stata proprio Mai a
mandare a casa il suo amico.
La seconda scelta tocca alla giovane Hallie (355). La sua
strategia è quella di puntare Amanda (019), che non sospetterebbe mai il
tradimento da parte di un’altra donna, dopo aver guidato l’alleanza al
femminile. Amanda cerca di ricordare dettagli di come erano posizionati abiti e
capelli degli avversari e, dopo aver scartato la vera responsabile, accusa
Phill (451).
Eliminata Amanda, è la volta di Elliott (429). Il suo piano è quello di
eliminare chi teme di più, ossia Mai (287), nella speranza che accusi Ashley
(278). Mai, che lavora come esaminatrice, spiega di saper riconoscere
l’agitazione nelle espressioni facciali, negli occhi e persino nella postura
delle persone. Nonostante Ashley voglia ingannarla per poterne causare
l’eliminazione, è proprio Elliott ad essere accusato e a diventare il terzo
eliminato del Circolo della Fiducia.
Rose (051) è la quarta concorrente estratta per la consegna del pacchetto. La
scelta ricade su Phill (451) poiché non ha legato abbastanza con lui. Una
decisione talmente prevedibile che il diretto interessato ha già il giusto
sospetto non appena si toglie la benda. Anche per Rose Squid Game finisce qui.
I giocatori rimasti sono in cinque e a consegnare il pacchetto ad uno degli
avversari è Ashley (278). La ragazza decide di non giocare di psicologia
inversa, poiché sarebbe troppo rischioso posizionare il pacchetto davanti a
Mai. La sua scelta ricade su Phill (451), che per la seconda volta di fila
elabora correttamente la sua accusa causando la conseguente eliminazione di
Ashley.
Durante il sesto e ultimo round non conosciamo l’identità
del giocatore che consegna il pacchetto e sappiamo solamente che la
destinataria del regalo nefasto è Hallie, la giocatrice 355. La ragazza ammette
subito che la mano che vuole eliminarla potrebbe essere di chiunque. Sa
benissimo che i due ragazzi, molto amici tra di loro, non si sarebbero mai
scelti a vicenda e che quindi potrebbe essere stata presa di mira da entrambi.
Allo stesso modo anche Mai, consapevole del legame tra Sam e Phill, avrebbe più
possibilità di salvarsi puntando su Hallie. La giocatrice 355 nota il tremore
di Mai e l’atteggiamento difensivo di Sam, mentre Phill la sorprende per la sua
calma. Alla fine la sua accusa nei confronti di Mai si rivelerà sbagliata. In
maniera insospettabile, il pacchetto le era stato consegnato da Phill.
I tre superstiti tornano nel dormitorio dove si confrontano sulla prova appena
superata. A Mai viene chiesto quante volte ha dovuto consegnare il pacchetto a
qualcuno e lei ammette di averlo fatto una sola volta. Sam la incalza chiedendo
se è stata lei a puntare Roland, ma Mai nega. All’ulteriore domanda su chi
fosse quindi il destinatario del suo pacchetto, la nostra Mai viene presa alla
sprovvista impiegandoci un po’ troppo tempo prima di dire Amanda. Sam e Phill
le credono, ma la bugia detta da Mai poteva costarle caro. Mai sapeva che Phill
non era stato Phill, ma non poteva avere la certezza che non fosse stato Sam e
ha dunque rischiato di tradirsi.
Dopo aver eliminato ben 453 avversari, Sam (016), Mai (287) e Phill (451) si
sfideranno per l’epico montepremi di 4, 56 milioni di dollari. Mi affascina
molto che sia una Top 3 che fino all’ultimo è stato difficile pronosticare.
Anzi, è quasi difficile ricostruire la storia di ciascun concorrente e
rammentare come siano andate le rispettive performance nei vari giochi. È solo
scrutando Wikipedia, ad esempio, che mi sono reso conto che tutti loro erano
nel gruppo della stella nel gioco Caramello.
Un’informazione che durante la visione della prova potrei aver anche colto per
qualcuno di loro, ma che è stata sostanzialmente rimossa dalla mia memoria.
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