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MASTERCHEF ITALIA 13 - REVIEW EPISODIO 20

La prova in esterna del ventesimo episodio di MasterChef 13 è ambientata in quello splendore che è la Mole Antonelliana di Torino, che ospita il Museo Nazionale del Cinema.  Ai nostri sei eroi rimasti il compito di preparare dei piatti che possano unire la magia del cibo e quella del grande schermo, che spesso vanno di pari passo. Basti pensare ai Pomodori verdi fritti alla fermata del treno, al courtesan al cioccolato di Grand Budapest Hotel o i maccheroni di Alberto Sordi. Conosciamo già le squadre che si sfideranno in questo match.  Con il grembiule rosso abbiamo Sara ed Eleonora , la prima vincitrice dell'Invention e la seconda reclutata tramite vantaggio.  Con il grembiule giallo giocano con noi Michela e Niccolò , i peggiori dell'Invention graziati dalla non eliminazione. Con il grembiule blu restano Kassandra e Antonio , uniti di default. A giudicare questa prova specialissima saranno dei critici, tanto gastronomici quanto cinematografici. A capitanarli sono Al...

MASTERCHEF ITALIA 13 - REVIEW EPISODIO 11


Stavolta è rossa la Mistery Box proposta ai concorrenti della tredicesima edizione di MasterChef Italia. 

All'interno della scatola scarlatta non ci sono i soliti dieci ingredienti, bensì un piatto surreale preparato da chef Davide Scabin. Il giudice ombra, infatti, torna sul luogo del delitto per valutare i progressi della Masterclass di quest'anno. 

La portata in questione è l'uovo cibernetico, da accompagnare rigorosamente con insalate di matematica, come ci insegna Ufo Robot. 

Il tema della prova è il pericolo e infatti saranno assaggiati anche i piatti die peggiori, che rischieranno di andare ad un immediato Pressure Test e, di conseguenza, di sbarazzarsi del grembiule e tornare a casa. Come se non bastasse, a scegliere il nome del primo peggiore sarà il vincitore della Mistery Box. 

L'aspetto del Cyber Egg è quello di una pallina di plastica con sorpresa, di quelle che si ottengono inserendo la monetina nei marchingegni delle sale giochi. Gli aspiranti chef possono addirittura assaggiarlo, risucchiandolo direttamente dalla pellicola. Provo molta stima per Settimino che, senza troppi convenevoli, ammette di non averlo gradito. 

Per fortuna, la richiesta degli chef non è quello di replicarlo, anche perché dubito che avrebbero messo nelle mani dei concorrenti una così ingente quantità di caviale. 

Il loro compito sarà quello di prendere ispirazione e di trasformare un uovo in un piatto sbalorditivo, trasgressivo e innovativo. Insomma, come rendere spaziale e futuristico qualcosa che proviene pur sempre dal sedere di una comune gallina da pollaio. 

Lo chef Scabin ci tiene a precisare che, in presenza della giusta idea creativa, sarà disposto persino a sorvolare su qualche incertezza nel sapore. 

Sono in pochi quelli che riescono a pensare fuori dagli schemi e alcuni finiscono invece per escogitare piatti già proposti da altri. L'uovo di Eleonora, ad esempio, ricorda quello di Cracco, per il quale non manca l'annuale shade. Kassandra voleva preparare un uovo di cioccolato, manco fosse Pasqua, mentre Marcus ha direttamente fatto spiaccicare il suo uovo a terra. 

Sono solo due i piatti migliori, quello di Niccolò e di Deborah

Niccolò - Uovo Negativo
L'idea iniziale era quella di capovolgere la struttura dell'uovo avvolgendo l'albume nel tuorlo, cosa che però non è riuscita. I sapori, invece, hanno convinto. 

Deborah - Cyber Salad
Il progetto di Deborah è stato quello di creare un nuovo albume dando forma solida ad una sorta di insalata liquida, all'interno della quale è inserito il tuorlo. L'aspetto è molto interessante e ai giudici piace molto anche il gusto. 

Ed è proprio questo secondo piatto a convincere i giudici e a garantire a Debora la sua seconda vittoria, nonché la sua seconda Golden Pin. 

È proprio lei che deve indicare ai giudici il primo piatto da mandare nei peggiori. La scelta ricade su Andrea. 

Andrea - Uovo Estivo
Si tratta di un guscio d'uovo da cui fuoriescono delle erbette, un po' come quelle soluzioni per balconi in cui si fanno crescere piantiLne negli oggetti di recupero. Se l'idea non piace, il mix di gusti ha comunque del potenziale da migliorare. 

Gli altri piatti chiamati tra i peggiori sono: 

Settimino - La cialletta di casa mia
L'errore del piatto sta in una sostanziale mancanza di creatività, poiché trattasi di un comune uovo affogato su del pane abbrustolito con patate. Lo chef ci tiene a precisare che a Settimino, dopo tutto, non era piaciuto il suo uovo iper-innovativo. Praticamente si è rifiutato di soddisfare le richieste della prova, preferendo optare in modo imperterrito per un piatto casalingo. 

Alberto - Soufflé di uova
Alberto aveva intenzione di farcire il tuorlo, ma qualcosa non ha funzionato. Un azzardo che tuttavia incontra ugualmente l'apprezzamento degli chef, più per il coraggio che per il piatto. 

Kassandra - Uovo nell'uovo
Kassandra, come prima cosa, si becca una ramanzina per l'atteggiamento strafottente con cui ha portato il suo piatto all'assaggio. Come seconda cosa si prende un'altra ramanzina per aver detto che il piatto non è venuto. Per terza cosa si prende un'ulteriore ramanzina perché dice di non aver trovato il cioccolato in dispensa e il cioccolato invece c'era. Il risultato è il suo immancabile pianto. 

Filippo - Terra e mare nell'uovo
Tutto ha l'aspetto di una sorta di cozza gigante sulla sabbia. Filippo dice di essersi ispirato allo chef Cuttaia e chef Scabin lo redarguisce perché ha portato l'idea di qualcun altro in una prova creativa. 

I giudici decidono di graziare Alberto e di mandare Andrea, Settimino, Kassandra e Filippo al Pressure Test. 

I concorrenti potranno cucinare soltanto con gli ingredienti che sapranno riconoscere utilizzando solamente il tatto, nello specifico inserendo le mani in sette teche contenenti rispettivamente animelle, piselli, midollo, stracciatella, topinambur, seppia e porro. Non è detto che avere più ingredienti da cucinare sia un vantaggio, tutt'altro. Latte, burro, panna, farina, parmigiano ed erbe aromatiche sono in dotazione. 

Kassandra riconosce solo stracciatella, topinambur e porro. 
Filippo riconosce piselli, midollo, stracciatella e seppia.
Settimino riconosce soltanto il midollo, prima di scambiare la seppia per dello spezzatino e il porro per un salame, o di ribattezzare l'esotico tubero come "topinauro".
Andrea riconosce midollo, stracciatella, topinambur, seppia e porro

Questo il risultato degli assaggi: 

Filippo - Seppia col cuore
L'aspetto è molto invitante, ma per i giudici è piuttosto safe. Com'è giusto che sia, direi, visto che c'è una possibilità su quattro di essere eliminati. La diatriba è sui piselli troppo croccanti, volutamente fatti cuocere poco per gusto personale di Filippo. Per gli chef sono più semplicemente crudi. 

Settimino - Fantasia di midollo

Con un piatto inaspettatamente elegante, Settimino riesce a valorizzare l'unico ingrediente che era riuscito ad accaparrarsi: l'ostico midollo. 

Andrea - Topinambur, Seppia, Porro
Il titolo ricorda le Cronache di Narnia, il leone, la strega e l'armadio. L'aspetto, per quanto mi riguarda, è davvero molto bello, ma tutte le mie speranze di passaggio del turno si sono infrante sulle critiche alle cotture. Tutti gli ingredienti del titolo sono irrimediabilmente crudi. 

Kassandra - Tortilla salva vita
Il piatto si presenta appetitoso alla vista e i commenti dei giudici lo dipingono come gustoso ed equilibrato. Per fortuna non si tratta di una Kazzantrata, come la chiama Cannavacciuolo.

Settimino e Kassandra si salvano, mentre Filippo si sente di contestare la critica sui piselli crudi, portando Cannavacciuolo a ricordargli che con questo atteggiamento non andrà lontano. Tuttavia è Andrea a dover togliere il grembiule, mentre Filippo va dritto al Pressure Test. Purtroppo quella di Andrea è un'eliminazione piuttosto annunciata, dal momento che molto raramente è riuscito a proporre dei piatti convincenti. 

Umanamente, ho trovato Andrea uno dei concorrenti più umili e dolci della storia di MasterChef e ho sofferto con lui per un percorso poco brillante e con incertezze ricorrenti. Trovo corretta l'interruzione della sua gara, ma spero possa continuare a crescere e a preparare piatti con più personalità. 

Leggi anche: 
Review Concorrenti (Pre-Game Episodi 1-4)
Review Episodio 4
Review Episodio 5
Review Episodio 6
Review Episodio 7
Review Episodio 8
Review Episodio 9
Review Episodio 10

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