All'interno della scatola scarlatta non ci sono i soliti dieci ingredienti, bensì un piatto surreale preparato da chef Davide Scabin. Il giudice ombra, infatti, torna sul luogo del delitto per valutare i progressi della Masterclass di quest'anno.
La portata in questione è l'uovo cibernetico, da accompagnare rigorosamente con insalate di matematica, come ci insegna Ufo Robot.
Il tema della prova è il pericolo e infatti saranno assaggiati anche i piatti die peggiori, che rischieranno di andare ad un immediato Pressure Test e, di conseguenza, di sbarazzarsi del grembiule e tornare a casa. Come se non bastasse, a scegliere il nome del primo peggiore sarà il vincitore della Mistery Box.
L'aspetto del Cyber Egg è quello di una pallina di plastica con sorpresa, di quelle che si ottengono inserendo la monetina nei marchingegni delle sale giochi. Gli aspiranti chef possono addirittura assaggiarlo, risucchiandolo direttamente dalla pellicola. Provo molta stima per Settimino che, senza troppi convenevoli, ammette di non averlo gradito.
Per fortuna, la richiesta degli chef non è quello di replicarlo, anche perché dubito che avrebbero messo nelle mani dei concorrenti una così ingente quantità di caviale.
Il loro compito sarà quello di prendere ispirazione e di trasformare un uovo in un piatto sbalorditivo, trasgressivo e innovativo. Insomma, come rendere spaziale e futuristico qualcosa che proviene pur sempre dal sedere di una comune gallina da pollaio.
Lo chef Scabin ci tiene a precisare che, in presenza della giusta idea creativa, sarà disposto persino a sorvolare su qualche incertezza nel sapore.
Sono in pochi quelli che riescono a pensare fuori dagli schemi e alcuni finiscono invece per escogitare piatti già proposti da altri. L'uovo di Eleonora, ad esempio, ricorda quello di Cracco, per il quale non manca l'annuale shade. Kassandra voleva preparare un uovo di cioccolato, manco fosse Pasqua, mentre Marcus ha direttamente fatto spiaccicare il suo uovo a terra.
Sono solo due i piatti migliori, quello di Niccolò e di Deborah
Niccolò - Uovo Negativo
L'idea iniziale era quella di capovolgere la struttura dell'uovo avvolgendo l'albume nel tuorlo, cosa che però non è riuscita. I sapori, invece, hanno convinto.
Deborah - Cyber Salad
Il progetto di Deborah è stato quello di creare un nuovo albume dando forma solida ad una sorta di insalata liquida, all'interno della quale è inserito il tuorlo. L'aspetto è molto interessante e ai giudici piace molto anche il gusto.
Ed è proprio questo secondo piatto a convincere i giudici e a garantire a Debora la sua seconda vittoria, nonché la sua seconda Golden Pin.
È proprio lei che deve indicare ai giudici il primo piatto da mandare nei peggiori. La scelta ricade su Andrea.
Andrea - Uovo Estivo
Si tratta di un guscio d'uovo da cui fuoriescono delle erbette, un po' come quelle soluzioni per balconi in cui si fanno crescere piantiLne negli oggetti di recupero. Se l'idea non piace, il mix di gusti ha comunque del potenziale da migliorare.
Gli altri piatti chiamati tra i peggiori sono:
Settimino - La cialletta di casa mia
L'errore del piatto sta in una sostanziale mancanza di creatività, poiché trattasi di un comune uovo affogato su del pane abbrustolito con patate. Lo chef ci tiene a precisare che a Settimino, dopo tutto, non era piaciuto il suo uovo iper-innovativo. Praticamente si è rifiutato di soddisfare le richieste della prova, preferendo optare in modo imperterrito per un piatto casalingo.
Alberto - Soufflé di uova
Alberto aveva intenzione di farcire il tuorlo, ma qualcosa non ha funzionato. Un azzardo che tuttavia incontra ugualmente l'apprezzamento degli chef, più per il coraggio che per il piatto.
Kassandra - Uovo nell'uovo
Kassandra, come prima cosa, si becca una ramanzina per l'atteggiamento strafottente con cui ha portato il suo piatto all'assaggio. Come seconda cosa si prende un'altra ramanzina per aver detto che il piatto non è venuto. Per terza cosa si prende un'ulteriore ramanzina perché dice di non aver trovato il cioccolato in dispensa e il cioccolato invece c'era. Il risultato è il suo immancabile pianto.
Filippo - Terra e mare nell'uovo
Tutto ha l'aspetto di una sorta di cozza gigante sulla sabbia. Filippo dice di essersi ispirato allo chef Cuttaia e chef Scabin lo redarguisce perché ha portato l'idea di qualcun altro in una prova creativa.
I giudici decidono di graziare Alberto e di mandare Andrea, Settimino, Kassandra e Filippo al Pressure Test.
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