DRAG RACE ITALIA 3 - CINEMA ICONIC RANKING

L'acting challenge dedicata a Grease mi ha lasciato i popcorn sullo stomaco, ma per fortuna la puntata è stata salvata da un'ottima runway dal tema Cinema Iconic. 

A quale intramontabile personaggio si sono ispirate le nostre Queen? Quale look ha bucato lo schermo più degli altri? 

Secondo me è andata così... 

12° POSTO - LIGHTNING AURORA 

Coco Chanel diceva che prima di uscir di casa bisogna guardarsi allo specchio e togliere qualcosa. Ebbene, la nostra aurora segue la filosofia opposta. Dopo la ballerina di can can con il velo da sposa, è la volta della sirena con il borsellino degli spiccioli. L'abito è un filino kitsch, più ingombrante che maestoso. L'effetto è quello di un'invitata la castello di donna Imma Polese, con il serio rischio di finire nel carrello del pesce trainato dallo scugnizzo. 

11° POSTO - SILVANA DELLA MAGLIANA

Un po' dispiaciuto che a finire sul manichino della Werk Room sia uno dei look meno forti della passerella. Se fossimo a MasterChef direbbero che, più che un piatto, si tratta di un assemblaggio di ingredienti. Un po' mago Silvan, un po' agente Jenny dei Pokémon. Il riferimento c'è, ma la storia del cinema è troppo vasta per tirar fuori questa giocata così facile. 

10° POSTO - LEILA YARN

The Greatest Showman è uno dei miei film preferiti, per la sua spettacolarità e per i valori che incarna. Apprezzabile l'idea di omaggiarlo, ma la resa manca di un po' di magia. Leila finora mi ha sempre stupito, ma stavolta l'abito era quasi un costume di carnevale, una riproduzione pedissequa che andava elevata di più. Come disse Enrico Ruggeri a Marty J. Cambi: la citazione sconfina nell'imitazione. 

9° POSTO - LA PRADA

Finora, la proposta di La Prada che ho preferito. L'idea che solitamente abbiamo di Carmen Miranda è quella di una donna super colorata con in testa kiwi, noci di cocco, banane e ananassi. Mi è molto piaciuta, quindi, la ricerca di una reference diversa, più dark ed elegante, L'abito mi ha ricordato il vestito di paillettes di Roberta Beta al Grande Fratello che, per gli standard dell'epoca, vi assicuro che era haute couture. Belli i collant e il dialogo tra il nero e il fucsia, ma la gonna è davvero realizzata con i festoni per decorare l'albero di Natale. 

8° POSTO - VEZIRJA

Non mentite, anche voi appena uscita avete pensato che fosse un omaggio a Pensati Libera di Chiara Ferragni. La citazione invece riguardava Anita Ekberg nella celebre scena della Fontana di Trevi. Si tratta di una proposta elegante, ma con qualcosa di troppo aggiunta forse per rimediare all'eccesso di semplicità. La collana è un po' pesante e i veli sulla gonna superflui. In compenso, ho trovato molto funny la gag della monetina. 

7° POSTO - AMY KRANIA

Sono molto contento che sia passata a trovarci anche Sabrina Salerno. Il design della tuta di Amy è davvero molto bello e restituisce una versione più elegante ed originale dell'iconica figura gialla di Alex di Totaly Spies. Mi piace il dettaglio della finta scollatura, meno il bustino allacciato sul retro che c'entra poco e niente. In generale una buona proposta. Chissà se la katana è un'originale di Hattori Hanzō

6° POSTO - SYPARIO

Molto allegro l'omaggio ad Hairspray portato sul main stage da Sypario. A colpire sono inevitabilmente il trucco e il parrucco, eseguiti in modo ineccepibile. L'abito passa in secondo piano, ma nella sua semplicità è azzeccato e aderente al tema. I guanti bianchi non mi piacciono e sembrano i collant indossati alle braccia. 

5° POSTO - MORGANA COSMICA

Grande, Ivana! Cantaci Easy Lady! Molto contento di trovare in passerella una proposta di questo tipo. Nessuno mai si sarebbe aspettato una citazione di Doc di Ritorno Al Futuro, forse la cosa meno glamour di sempre. Morgana ha saputo elevarne il look con una silhouette molto particolare e un soprabito a dir poco favoloso. 

4° POSTO - SISSY LEA 

Si sa, il gessato è elegante e fa sempre la sua figura. Anche in questo caso è stato piacevole vedere un look iconico maschile smontato e rimasticato in chiave drag. Sul palco c'era don Vito Corleone, ma le linee e la teatralità dell'abito lo hanno reso qualcosa di molto diverso, femminile e drammaturgico. Sissy stavolta ci ha fatto un'offerta che non possiamo proprio rifiutare. 

3° POSTO - LA SHEEVA

La runway di La Sheeva mi ha incantato e traumatizzato al punto giusto. Finalmente l'ho vista brillare di più durante la sfilata, sia come outfit che come intrattenimento. L'esecuzione è veramente notevole, in particolar modo trucco e capelli, che richiamano anche Mort Goldman dei Griffin e l'altra faccia della medaglia di IT, ossia Ronald McDonald. L'abito in stile vittoriano è molto dettagliato e attinente all'originale. Unico appunto è la ridondanza dell'elemento body in troppi look.  

2° POSTO - MELISSA BIANCHINI

Nell'armadio di Melissa non si nasconde solo la porta di ingresso per Narnia, ma anche quest'abito meraviglioso. Il make-up è eccezionale, gli elementi e i dettagli dell'armatura sono pazzeschi. Sembra uscita da un colossal fantasy, ma anche da un episodio di Xena - La Principessa Guerriera. Il cavallo a dondolo usato come retro del centauro è così esilarante, eppure non stona con la serietà della proposta. Non nascondo, però, che ad un certo punto ho avuto paura per l'incolumità di Melissa. Si sa che gli equini non fanno una bella fine col Padrino nei paraggi. 

1° POSTO - LINA GALORE

Oh, she's sweet but psycho. Che dire? Quando comedy e moda si fondono insieme il risultato è esplosivo. L'abito portato in scena era tanta roba ma, al contrario di quello di Aurora, non è risultato affatto un ingombro. La chiave sta nel fatto che Lina abbia saputo indossarlo e dominarlo, riuscendo a renderlo armonioso e a splendere da protagonista. La sua Marion Crane è ricca di dettagli curati in modo maniacale, dall'effetto bagnato dei capelli alle gocce d'acqua ricreate con i cristalli. Chi l'avrebbe detto, poi, che una tenda della doccia si sarebbe rivelata un abito così sexy? Grandiosa, Lina. Il primo posto di questo ranking è tutto tuo. 

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