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MASTERCHEF ITALIA 13 - REVIEW EPISODIO 20

La prova in esterna del ventesimo episodio di MasterChef 13 è ambientata in quello splendore che è la Mole Antonelliana di Torino, che ospita il Museo Nazionale del Cinema.  Ai nostri sei eroi rimasti il compito di preparare dei piatti che possano unire la magia del cibo e quella del grande schermo, che spesso vanno di pari passo. Basti pensare ai Pomodori verdi fritti alla fermata del treno, al courtesan al cioccolato di Grand Budapest Hotel o i maccheroni di Alberto Sordi. Conosciamo già le squadre che si sfideranno in questo match.  Con il grembiule rosso abbiamo Sara ed Eleonora , la prima vincitrice dell'Invention e la seconda reclutata tramite vantaggio.  Con il grembiule giallo giocano con noi Michela e Niccolò , i peggiori dell'Invention graziati dalla non eliminazione. Con il grembiule blu restano Kassandra e Antonio , uniti di default. A giudicare questa prova specialissima saranno dei critici, tanto gastronomici quanto cinematografici. A capitanarli sono Al...

RUPAUL'S DRAG RACE 16 - ENTRANCE LOOK RANKING


RuPaul's Drag Race Season 16 è ufficialmente iniziato e le quattordici nuove concorrenti hanno già mosso le prime falcate all'interno della Werk Room. 

Sapete cosa vuol dire, vero? È il momento di inaugurare la stagione con la classifica dei loro Entrance Look. 

Come da tradizione, il tono dei commenti sarà ironico e mai cattivo, sempre partendo dal rispetto dell'umanità e della professionalità di tutte le persone chiamate in causa. Tutto si riferirà esclusivamente alla singola performance proposta nella cornice del programma, che di certo non è l'equivalente di un'intera carriera. 

Detto questo, a voi il mio personalissimo ranking: 

14° posto - Morphine Love Dion
No, ragazze, con gli abiti casual alle Entrance Look non vi ci dovete presentare, sennò io vi metto ultime in automatico. Non me ne freca gnende che è lo stesso look di Kali Uchis. Morphine mi è simpatica ed ha un bel make-up, ma questo non è un pomeriggio al centro commerciale per mangiare un gelato e misurare qualche top. 

13° posto - Amanda Tori Meating
Amanda non avrà trovato il bidet, ma in compenso ha trovato un ottimo completino in saldo. Il colore mi piace, ma il resto è piuttosto ordinario e senza effetto wow. Andava esaltato tutto con una forma più accattivante, o magari un'acconciatura, o magari entrambe le cose. E pensare che questi sono i commenti che non tengono ancora conto del collo posticcio in bella vista. 

12° posto - Xunami Muse 
Avete presente quando, la sera prima di Carnevale, provate il costume sopra il pigiama? Uguale. Le maniche della casacca sono lavorate in modo interessante, ma nel complesso trovo questo look asettico e monotono. I due pezzi non dialogano in modo armonioso e non restituiscono una silhouette così definita. Non vorrei essere pignolo, ma è stata lei la prima a definirsi un natural disaster. 

11° posto - Geneva Karr 
I look patriottici mi piacciono, ma il rischio è che risultino didascalici e poco originali, come in questo caso. Del vestito promuovo la stoffa ed il design di base, ma avrei alzato il punto vita e dato un volume più incisivo alla gonna. Si possono ricavare degli outfit molto meno scontati anche senza rinunciare al concept della bandiera. Chi l'avrebbe mai detto che avrei dovuto usare Silvana Della Magliana come riferimento glamour. 

10° posto - Hershii LiqCour-Jeté
Sono molto contrariato perché l'abito mi piace e la parrucca pure, ma insieme non c'entrano niente e finiscono con l'indebolirsi a vicenda. Entrambi potevano articolarsi ed elevarsi in due look distinti e abbinamenti cromatici più efficaci. In questo modo la proposta di Hershii sembra quasi casuale e si perde un po' nel mucchio. 

9° posto - Mhi'ya Iman Le'Paige
Improvvisamente mi è venuta voglia di arance. Trovo che questo look non abbia niente di sbagliato e che sia, anzi, uno dei più puliti. Mi piacciono le pieghe della gonna e la palla natalizia che fa da puntale all'acconciatura, ma forse è proprio la scelta del colore ad essere più forte della proposta in sé, che in linea di massima è abbastanza prevedibile. 

8° posto - Mirage
Ricordi Betty Spaghetti? Fai un bel respiro prima di vedere com'è diventata oggi. Il look di Mirage mi riporta un po' al colorato mondo delle bambole anni '90. Amo la sua chaotic energy, che in realtà è molto più studiata di quanto sembra. L'estetica di insieme, l'impatto cromatico, la silhouette sono molto interessanti e la portano più in alto rispetto a look canonicamente più giusti. Non sono particolarmente convinto della parrucca, bisognava cavalcare l'onda fluo. 

7° posto - Plasma
Plasma è l'incontro a metà strada tra Rita Hayworth e Ruth DeWitt Bukater. Sono molto felice che nel cast ci sia una Queen a riportare in gara questo stile drag con un'immagine veramente forte. Della sua Entrance ho apprezzato il carisma, il portamento e la gestualità. L'abito ha bei colori ed un bel taglio, risulta essere un capo molto elegante e di classe, ma non si può dire che sia la cosa più sbalorditiva entrata da quella porta. 

6° posto - Megami
La prima impressione che ho di Megami è quella di una figura molto affascinante. Sono pazzo delle applicazione del suo abito da Entrance, che mi ricordano ricami e intarsi di terre lontane. La parte superiore del look, compresi viso, capelli ed accessori, è veramente di grande impatto, mentre la parte inferiore dell'abito perde un po' di appeal. Sicuramente una delle Queen di cui più sono curioso di scoprire gli outfit, in quanto ad originalità promette molto bene. 

5° posto - Q 
La nostra regina, terrore di ogni giocatore di Nomi, cose e città, ha optato per un outfit sgargiante che alterna molto bene l'aderenza del bustino e la voluminosità del top. Il verdeggiante piumaggio incontra un rigido materiale pitonato, ma anche una sorta di festone di compleanno con le sembianze di un drago squartato. Bene i codini a dare freschezza e a giocare di sottrazione per esaltare la stratosferica silhouette. Un look carico, ma a-Q-rato. 

4° posto -  Plane Jane
La maculata concezione. Jane è riuscita a farmi piacere tutti quegli elementi che solitamente detesto, a partire proprio dall'animalier. In questo caso tutto si incastra a pennello ed è indossato con personalità. Ho amato l'accostamento con il rosso funzionale al ruveal di una silhouette da togliere il fiato. In generale, un'Entrance realizzata con successo. 

3° posto - Sapphira Cristàl
Devo essere ammattito se sono finito col mettere tre body in Top5. Nonostante Sapphira si sia vestita da ara giacinto, appare a dir poco magnetica. Melissa Bianchini e Lina Galore insegnano che il piumaggio blu è un po' come il tubino nero, ad indossarlo non si sbaglia mai. La nostra Queen rivisita il tema con un abito dalle forme esuberanti, ma fresche. Molto potente anche la scelta di trucco e parrucco. 

2° posto - Dawn 
Chi ha detto che il marrone non può essere glamour? L'outfit di Dawn è delizioso ed invitante come una coppa al tiramisù con la panna e riesce nell'irresistibile impresa di risultare sia comedy che fashion. I dettagli e le sfumature di colori si combinano in modo armonioso e coinvolgono tutti il corpo, fino quasi a dar vita ad una creatura di un altro pianeta. Ho apprezzato tanto anche il make-up e l'azzardo della cotonatura rossa. 

1° posto - Nymphia Wind
Moda, moda, moda. Arte, arte, arte. Ma anche spettacolo, spettacolo, spettacolo. Non c'è alcun dubbio che l'Entrance di Nymphia sia quella meglio concepita e realizzata della stagione. Si ride e si grida "Wow!". C'è proprio una progettualità, un lavoro studiato ed eseguito in modo spaziale, dalla buccia lanciata al ruveal delle piccole e grandi banane nascoste nel soprabito. La scelta dei colori è meravigliosa. Lo stile vintage, portato all'estremo dalla cofana altissima, dal fazzoletto e da tutti quegli occhiali piazzati sopra, è favoloso. Non credo proprio che Nymphia abbia tra le sue reference la signorina Carlo di Anna Marchesini, ma inconsapevolmente l'ha ricreata in versione alta moda. Tutto è partito con uno scivolone, invece si è mangiata le avversarie come fossero banane. 

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